Interpreta tutti i personaggi che vuoi ma non dimenticare di essere te stesso!

Durante la nostra esistenza tutti noi utilizziamo dei personaggi che interpretiamo per esprimere la nostra essenza rendendola accettabile agli altri e adeguandola alla situazione del momento.
Tutto questo può sicuramente essere utile a livello sociale purché non dimentichiamo di essere noi stessi.

LA SOCIETÀ CI CHIEDE DI ESSERE ATTORI
La vita sociale ci chiede di interpretare dei personaggi per adattarci alle diverse situazioni.
Così interpretiamo il nostro personaggio diventando padre, madre, figlio, lavoratore, imprenditore, marito, moglie ecc.

NON IDENTIFICARTI CON I TUOI PERSONAGGI
Perché interpretiamo dei personaggi?
Fondamentalmente ci sono due motivi:

Possiamo farlo per farci comprendere meglio dagli altri e mostrare a tutti la nostra essenza reale.
In questo caso l'interpretazione ha un fine vantaggioso per noi perché la utilizziamo per conservare la nostra essenza reale rafforzandoci.

Nel secondo caso rischiamo di identificarsi troppo con i nostri personaggi dimenticando chi siamo realmente.
In questo modo diventiamo individui che non sanno più cosa vogliono dalla vita perché abituati a fare ciò che gli altri desiderano da loro.
La nostra personalità sbiadisce e, gradualmente, arriviamo al punto che non abbiamo più una opinione nostra perché ci informiamo a quella di altri o di gruppi di persone che decideranno al posto nostro.

COSA FARE PER RESTARE SE STESSI.
Se la società ci impone di recitare facciamolo pure ma senza dimenticare di essere noi stessi.
Prendiamo consapevolezza che si tratta di una recita.
Chiediamoci sempre:
"Sto recitando un personaggio in modo consapevole oppure questo personaggio ha preso il sopravvento e io non posso più vivere senza interpretarlo?"



Incontri di meditazione creativa 
Incontri individuali
Shop
Video meditazioni personalizzate


Commenti

Post popolari in questo blog

Come costruire un moltiplicatore magnetico

Meditazione: apertura del Terzo Occhio